Incendi estivi - di Giulia Sagramola
volume unico Bao Publishing - 2015
Giulia Sagramola è un'artista con un tratto molto caratteristico (QUI il suo sito), che mi pare ottimo come supporto per storie per ragazzini/e, romanzi con illustrazioni, strisce a fumetti ironiche, copertine e quant'altro. Quando ho visto una sua opera di ampio respiro a fumetti per la Bao Publishing ero curioso e anche scettico.
© Bao Publishing & Giulia Sagramola |
La storia è ambientata d'estate in un paesino collinare/montuoso del centro Italia, due sorelle, Rachele, diciottenne che sta prendendo la patente e ha una pseudo storia d'amore con Stefano, uno che non pare brillare per scaltrezza, e Sabrina, sedicenne, ben più frivola che non lesina di concedersi a destra e a manca suscitando chiacchiere e attriti con la sorella. Sullo sfondo la vita di paese, le solite cose, la vita familiare, il gatto che non si trova e un piromane che appicca incendi sui monti.
© Bao Publishing & Giulia Sagramola |
Ok, è un romanzo (grafico) di formazione, fin qui ci siamo, anche se non vedo una crescita in Rachele, la protagonista, scialba e apatica, mi urta un po' i nervi, quasi un archetipo della diciottenne contemporanea, incapace di confrontarsi con le altre persone, si vergogna del proprio ragazzo in pubblico perché ha paura del giudizio degli altri, tuttavia il proprio di giudizio non lo lesina a nessuno. Alla fine incurante delle proprie colpe continua per la sua strada, come se gli avvenimenti dell'estate non l'avessero sfiorata. La crescita l'ho vista più nella sorella Sabrina, la libertina e superficiale che alla fine "mette la testa a posto" e sistema la propria scala di valori, dimostrandosi migliore di quella che appariva.
Una storia che ha nel realismo dei personaggi il suo punto di forza ma il comparto grafico, per quanto voluto, non mi va proprio giù.
Simile per tematiche e ambientazione sempre per la Bao Publishing c'è "E la chiamano estate" opera spettacolare e di tutt'altro livello.
Simile per tematiche e ambientazione sempre per la Bao Publishing c'è "E la chiamano estate" opera spettacolare e di tutt'altro livello.
Nessun commento:
Posta un commento