Le mie antologie: Hotel Mezzanotte


Hotel Mezzanotte è qualcosa a cui sono molto legato, storie di cui vado parecchio fiero. Sono le storie da brivido che volevo leggere e guardare in tv da ragazzo, sono piccole vicende paurose con finale a sorpresa. Intrattenimento puro senza moralismi o messaggi nascosti, racconti che trascendono l'età per dare piacere a tutti i lettori. Otto storie, otto viaggi nell'oscurità. Prendetevi qualcosa da bere e sedetevi comodi nella vostra stanza all'Hotel Mezzanotte, il viaggio inizia. E non finisce mai bene.

Sinossi ufficiale “Hotel Mezzanotte” è un’antologia di racconti dell’orrore. Otto storie per lo più di vita quotidiana, dove qualcosa non è come dovrebbe essere. Abbiamo una bambina, travestita da zombie, la notte di Halloween che suona campanelli per il classico dolcetto-scherzetto, ignara del terribile segreto che nasconde. Una misteriosa e inquietante ragazza che inizia a fissare un povero malcapitato in un vagone del treno. Una cena familiare “molto” speciale. Un pallone da calcio maledetto che porterà alla rovina una famiglia con le sventure che causa. Una storia natalizia che dello spirito natalizio non ha proprio niente. C’è Lilith, l’emissaria della morte che si nutre della morte stessa. Ci sono Paolo e Michele che nella campagna padovana troveranno un uomo senza volto. Storie con un finale a sorpresa, in cui la sorpresa non è mai allegra


Dati:
data di uscita: 2017
pagine: 126
brossurato/morbida
editore: Lettere Animate
genere: racconti dell'orrore/thriller
ISBN: 9788871121239

link per l'acquisto (appena sarà disponibile in altri store aggiornerò la lista):
["Una tagliola, di quelle che si usano per catturare animali di grosse dimensioni, era scattata e fulminea gli si era chiusa su una gamba mordendogliela come un cane rabbioso. Il male arrivò ben prima del sangue, un dolore di quelli lancinanti che sapeva di incredulità ma anche di ossa rotte e carni martoriate."      
da "E' giunta l'ora di Babbo Natale" racconto contenuto nell'antologia]

i blogger interessati a recensirlo mi contattino pure

Segnalazioni:
Recensioni:
  • Cherie Colette, più libri, più liberi ["Sono felice di aver dato una possibilità a questo libricino, penso che ne valga davvero la pena (anche se il periodo migliore per leggerlo secondo me è l’autunno/inverno). Io, personalmente, l’ho divorato in un paio di ore notturne e, sì, ho sognato un uomo senza volto durante il sonno (ma non vi dirò altro)."]
  • Bookitipy ["Ho trovato la scrittura dell'autore scorrevole e originale. L'obiettivo qui è proprio quello di impressionare e Michele ci riesce senza particolare sforzo.
    I racconti sono macabri e riescono a destabilizzare il lettore...]
  • a me piace... LEGGERE ["...racconti dal retrogusto oscuro. Sembrano quelle storie che si raccontano in campeggio, d'estate intorno al falò, quelle che ti fanno rizzare i peli di tutto il corpo e che ti fanno stare all'erta una volta che vai a letto nella tua tenda.]
  • Gli occhi del lupo [" ... consiglio questi racconti agli amanti dell'horror e a tutti quelli che hanno bisogno di una scarica di adrenalina.]
  • I Bookanieri ["Hotel Mezzanotte ci trasporta davvero in un piccolo mondo lontano dove tutto è possibile e dove la realtà non è realtà, lontani dai soliti problemi e afflizioni, pronti a scoprire un nuovo mistero. Con uno stile semplice, Michele Botton arriva dritto al punto, lasciandoci senza parole. Un libro da leggere in una notte, da divorare, per lasciar spazio all’immaginazione, alle emozioni e, ovviamente, alla paura."]
  • Twin Books Lovers ["Nonostante i racconti siano molto differenti tra loro, anche per stile, forma e lunghezza, tutti hanno un denominatore comune, quello del finale a sorpresa. Ogni dettaglio del libro è ben curato: in particolare non si può non apprezzare il fatto che ogni racconto si apre con una citazione di autori famosi che danno un'idea di ciò che si andrà a leggere, un preambolo pregno di significati e interpretazioni. Attraverso uno stile semplice e diretto la narrazione del libro scorre veloce e fluida fino all'ultima parola, creando un legame con la curiosità del lettore che viene costantemente sollecitata."] 

 

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