martedì 16 agosto 2016

Joe R. Lansdale è Batman

La lunga strada della vendetta - Joe R. Lansdale

Un romanzo su Batman. Serve aggiungere altro?


"Batman fece un passo avanti. Le ombre si ammassarono ai suoi piedi e attorno al suo viso come un sudario. Il suo mantello volteggiava nella brezza come un brandello vivente di tenebra."
[La lunga strada della vendetta - J.R. Lansdale]
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Abbiamo forse il punto d'incontro tra appassionati di fumetti e chi legge solo romanzi e pensa che la nona arte sia sterco? Figuriamoci, le teste di cazzo hanno degli ideali ferrei.
Qui abbiamo soltanto un buon romanzo che ha come protagonista il più tosto dei supereroi, abbiamo solo l'autore contemporaneo più figo che ci sia con uno dei suoi pulp e macabri thriller facendoci vedere da vicino il cavaliere oscuro. Ah, scusate se è poco.

"La lunga strada della vendetta" (250 pp. edizioni BD, romanzo del 1991 ma arrivato da noi nel 2007), ha una storia semplice ma efficace: una Thunderbird nera come il peccato, che sembra uscita dritta dall'inferno, semina morte, distruzione e terrore. Su di essa indaga nientemeno che Batman. Stop, dire altro a cosa serve?

Lansdale (QUI le sue opere disponibili) è forse il mio autore preferito, irriverente e sboccato, re delle metafore ardite. Dopo averlo letto mi viene voglia di mettermi in coda alle poste, aspettare il mio turno e appena lo scortese e incompetente addetto allo sportello dimostra indolenza apostrofarlo con una delle nobili frasi dei libri di Lansdale. Frasi come sberle sul muso. Potete scegliere a caso un'opera dell'autore texano e non ne rimarrete senz'altro delusi, la sua prosa è quanto di meglio possa leggere un essere umano con un po' di sale in zucca.

Come unico difetto abbiamo lo stesso Lansdale che sembra leggermente col freno a mano tirato, forse anche lui in soggezione dall'alter ego di Bruce Wayne, o forse per necessità contrattuali e il terget dell'opera. Le sconcezze sono infatti bandite (ma non l'efferatezza e lo splatter) ma come contropartita incanala tutta la sua capacità di creare ardite similitudini a conferire all'opera un tono epico ed evocativo. Le parti in cui entra in scena Batman sono da brividi, sono quelle che avremo sempre voluto leggere riguardo al pipistrello di Gotham.

Opera memorabile? No, una buona storia, ben narrata, che io sappia è l'unico romanzo di Batman tradotto in italiano, per gli amanti del cavaliere oscuro o di Lansdale è un'opera imprescindibile, per tutti gli altri è soltanto caldamente consigliata.

Una foto pubblicata da Michele Botton (@michele_botton) in data:


Altre mie recensioni su opere di Joe R. Lansdale:
"Prese la forma di una chiazza di notte che si spostava verso la luce. Avvertì il sibilo di un mantello che veniva spostato, poi vide un demone oscuro con le orecchie appuntite. Il demone continuò a muoversi e lei capì che si trattava di un uomo. E improvvisamente seppe chi era."
[La lunga strada della vendetta - J.R. Lansdale]

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